Azure AD B2C: come suddividere la verifica della posta elettronica e l'impostazione della password

Azure AD B2C: come suddividere la verifica della posta elettronica e l'impostazione della password
Azure AD B2C: come suddividere la verifica della posta elettronica e l'impostazione della password

Semplificazione della registrazione degli utenti in Azure AD B2C

L'implementazione di un processo di iscrizione in più fasi in Azure AD B2C migliora l'esperienza utente separando le fasi di verifica della posta elettronica e di creazione della password. Questo approccio consente un'interazione con l'utente più pulita e mirata, riducendo il carico cognitivo e migliorando i tassi di conformità. Dividendo la registrazione in fasi distinte, le organizzazioni possono garantire che ogni passaggio venga completato con successo prima di passare a quello successivo.

Per raggiungere questo obiettivo, gli sviluppatori devono gestire attivamente il flusso di verifica, iscrivendosi allo stato di verifica dell'e-mail e quindi indirizzando l'utente di conseguenza. Questo metodo fornisce percorsi di comunicazione chiari sia per gli scenari di successo che per quelli di errore, consentendo agli utenti di comprendere e correggere i problemi senza confusione, semplificando così l'intero processo di registrazione.

Comando Descrizione
azure.createQueueService() Inizializza il client del servizio code per l'interazione con le code di archiviazione di Azure.
emailValidator.validate() Verifica se la stringa fornita è un indirizzo email formattato correttamente.
queueSvc.createMessage() Accoda un nuovo messaggio nella coda di archiviazione di Azure specificata.
Buffer.from().toString('base64') Converte la stringa dell'e-mail in una stringa con codifica base64 per la trasmissione sicura dei messaggi.
<ClaimsSchema> Definisce lo schema delle attestazioni all'interno dei criteri di Azure B2C, specificando gli attributi posseduti da ciascuna attestazione.
<ClaimType Id="isEmailVerified"> Tipo di attestazione personalizzata all'interno dei criteri di Azure B2C che rappresenta lo stato di verifica della posta elettronica.

Spiegazione della funzionalità dello script

Gli script forniti sono progettati per modularizzare il processo di registrazione per Azure AD B2C suddividendo la verifica della posta elettronica e l'impostazione della password in due schermate separate. Il primo script utilizza il servizio di coda di Azure per gestire le richieste di verifica della posta elettronica in modo asincrono. La funzione azure.createQueueService() inizializza un client per interagire con le code di archiviazione di Azure. Questo client viene quindi utilizzato per accodare gli indirizzi e-mail per la verifica tramite queueSvc.createMessage() metodo, che inserisce in modo sicuro l'e-mail dell'utente in una coda per essere elaborata.

La verifica del formato dell'email prima dell'accodamento è gestita da emailValidator.validate(), garantendo che vengano elaborate solo le email valide, migliorando l'integrità dei dati e riducendo gli errori durante la registrazione. Il secondo script prevede la configurazione di un'attestazione nei criteri Azure AD B2C utilizzando <ClaimsSchema> E <ClaimType Id="isEmailVerified">. Questa parte della configurazione definisce il modo in cui il sistema deve riconoscere e gestire lo stato di verifica dell'e-mail dell'utente, che è essenziale per controllare il flusso del processo di registrazione in base ai risultati della verifica dell'e-mail.

Modularizzazione della verifica della posta elettronica e dell'impostazione della password in Azure AD B2C

Integrazione di JavaScript e funzioni di Azure

const azure = require('azure-storage');
const queueSvc = azure.createQueueService(process.env.AZURE_STORAGE_CONNECTION_STRING);
const emailValidator = require('email-validator');
const queueName = "email-verification";

function enqueueEmailVerification(userEmail) {
    if (!emailValidator.validate(userEmail)) {
        throw new Error('Invalid email address');
    }
    const message = Buffer.from(userEmail).toString('base64');
    queueSvc.createMessage(queueName, message, (error) => {
        if (error) {
            console.error('Failed to enqueue message:', error.message);
        } else {
            console.log('Email verification message enqueued successfully');
        }
    });
}

Implementazione della gestione delle risposte per la verifica della posta elettronica in Azure AD B2C

Criteri personalizzati di Azure B2C e JavaScript

<!-- TrustFrameworkPolicy -->
<BuildingBlocks>
<ClaimsSchema>
  <ClaimType Id="isEmailVerified">
    <DisplayName>Email Verified</DisplayName>
    <DataType>boolean</DataType>
    <DefaultPartnerClaimTypes>
      <Protocol Name="OAuth2" PartnerClaimType="email_verified" />
    </DefaultPartnerClaimTypes>
    <UserHelpText>Email needs verification before proceeding.</UserHelpText>
  </ClaimType>
</ClaimsSchema>
</BuildingBlocks>
<!-- More XML configuration for policies -->

Gestione dei flussi utente personalizzati in Azure AD B2C

In Azure AD B2C, l'implementazione dei flussi di iscrizione per fasi richiede una conoscenza approfondita dei criteri personalizzati e del modo in cui vengono elaborate le attestazioni. Impostando percorsi personalizzati, gli sviluppatori possono definire regole e condizioni che influenzano ogni fase del percorso dell'utente OrchestrationSteps. Questi passaggi consentono di separare e controllare distintamente ciascun processo, come la verifica dell'e-mail e l'impostazione della password. Ciò non solo migliora l'esperienza dell'utente, ma aumenta anche la sicurezza e la qualità dei dati confermando le informazioni critiche prima di procedere.

La natura flessibile di Custom Policy XML i file in Azure AD B2C consentono un controllo dettagliato sui passaggi di orchestrazione. Ciò è fondamentale per garantire una progressione logica e una gestione accurata degli errori, rendendo più semplice per l'utente navigare e comprendere l'avanzamento della registrazione. Inoltre, sfruttando le API, gli sviluppatori possono migliorare ulteriormente il percorso dell'utente per soddisfare requisiti organizzativi specifici.

Domande frequenti sulla suddivisione delle fasi di registrazione in Azure AD B2C

  1. Come posso controllare l'ordine dei passaggi dell'orchestrazione?
  2. Configurando ciascuno OrchestrationStep nell'XML della policy è possibile determinare l'esatto ordine di esecuzione.
  3. Posso includere passaggi aggiuntivi tra la verifica dell'e-mail e l'impostazione della password?
  4. Sì, aggiuntivo OrchestrationStep è possibile inserire elementi per includere logica personalizzata o raccolta dati.
  5. Come posso gestire gli errori durante la verifica?
  6. Usa il ClaimsTransformation funzione per visualizzare messaggi di errore personalizzati in base allo stato di verifica.
  7. È possibile riutilizzare questa politica personalizzata in altre applicazioni?
  8. Sì, esportando l'XML della policy e condividendola, puoi replicare le fasi di registrazione tra le applicazioni.
  9. È possibile integrare le API in queste policy personalizzate?
  10. Assolutamente. Puoi richiamare le API utilizzando il file RestfulTechnicalProfile funzionalità per estendere la funzionalità della policy personalizzata.
  11. Posso personalizzare il design della pagina di registrazione?
  12. Sì, modificando il UI elementi nell'XML della policy o tramite modelli HTML personalizzati.
  13. L'autenticazione a più fattori è supportata con l'iscrizione a fasi?
  14. Sì, puoi includere MFA come uno dei passaggi di orchestrazione per una maggiore sicurezza.
  15. Posso personalizzare gli attributi utente raccolti al momento della registrazione?
  16. Certamente. Modificando il ClaimsSchema, è possibile raccogliere ulteriori attributi utente.
  17. L'iscrizione graduale aumenta la sicurezza?
  18. Suddividendo il processo, le informazioni critiche possono essere convalidate prima di consentire l'accesso alle aree sensibili, migliorando la sicurezza.
  19. In che modo ciò influisce sul coinvolgimento degli utenti?
  20. Suddividere il processo di registrazione in fasi semplifica il completamento da parte degli utenti, riducendo i tassi di abbandono.

Considerazioni finali sulle strategie di registrazione degli utenti

L'implementazione di processi di iscrizione a fasi in Azure AD B2C non solo migliora la sicurezza degli utenti, ma migliora anche l'esperienza utente complessiva garantendo che gli utenti completino accuratamente i passaggi necessari prima di procedere. Questo approccio modulare alla registrazione degli utenti, che sfrutta le funzionalità di Azure, consente maggiore flessibilità e controllo sul processo di autenticazione. Consente alle organizzazioni di introdurre ulteriori passaggi di verifica secondo necessità e di gestire gli errori in modo più efficace, aumentando così l'affidabilità e l'affidabilità del sistema di gestione degli utenti.