Utilizzo di Tanstack Query in Expo con React Native: debug di risposte di errore nulle
Il debug degli errori in React Native può essere complicato, soprattutto quando si lavora con librerie di recupero dati complesse come Tanstack Query. Recentemente, durante la configurazione di Tanstack Query per un nuovo progetto Expo, ho notato che il mio oggetto "error" veniva restituito come "null" anche quando veniva generato un errore nella funzione di query. Questo problema sembrava sconcertante, soprattutto perché avevo configurato queryFn per generare esplicitamente un errore.
Una delle sfide principali in questo caso derivava dalla gestione degli errori asincroni da parte di React Query nell'ambiente gestito da Expo, in particolare nei progetti strutturati attorno a una directory dell'app anziché a un singolo punto di ingresso App.tsx . Questo approccio, sebbene utile per organizzare basi di codice più grandi, può aggiungere complessità inaspettata quando si tratta di gestione degli errori.
Poiché la configurazione di Tanstack Query è una scelta popolare tra gli sviluppatori React Native che apprezzano la gestione fluida dei dati, capire perché l'errore era costantemente nullo era fondamentale per garantire la stabilità dell'app. Dopotutto, un feedback affidabile sugli errori è essenziale per fornire applicazioni reattive e facili da usare.
In questa guida analizzerò il codice, spiegherò dove si presenta il problema e suggerirò alcune soluzioni. Alla fine, avrai informazioni più chiare sul debug e sulla gestione efficace degli errori in Tanstack Query con Expo e React Native. 🚀
Comando | Descrizione ed esempio di utilizzo |
---|---|
useQuery | Questo è l'hook principale di Tanstack Query utilizzato per recuperare i dati in modo asincrono nei componenti React. Abilita la memorizzazione nella cache, la gestione degli errori e il recupero automatico. Nell'esempio viene utilizzato per definire queryKey e queryFn per il recupero dei dati. |
queryFn | Definisce la funzione utilizzata per recuperare i dati in useQuery. Nell'esempio, questa funzione viene scritta per generare un errore in modo condizionale per testare la gestione degli errori. Il risultato di queryFn determina se la query viene risolta correttamente o restituisce un errore. |
QueryClientProvider | Fornisce QueryClient a tutti i componenti nel suo ambito. Consente la gestione centralizzata delle query per la memorizzazione nella cache, il rilevamento degli errori e la logica dei nuovi tentativi. Nell'esempio, QueryClientProvider esegue il wrapper del componente dell'app per consentirgli l'accesso alle funzionalità di Tanstack Query. |
defaultOptions | Consente l'impostazione di configurazioni predefinite per le query, inclusi i comportamenti di memorizzazione nella cache e di gestione degli errori. Nell'esempio viene utilizzato per definire un callback onError che registra globalmente eventuali errori che si verificano durante le query. |
onError | Una configurazione facoltativa in Tanstack Query che fornisce una funzione di callback per gestire gli errori a livello di query. Qui è configurato per registrare gli errori sulla console se si verificano durante l'esecuzione della query, migliorando la visibilità degli errori. |
KeyboardAvoidingView | Un componente React Native che sposta il contenuto verso l'alto quando la tastiera è aperta per impedire la sovrapposizione. Viene utilizzato nell'esempio per mantenere visibili gli elementi dell'interfaccia utente durante il recupero dei dati e la visualizzazione dei messaggi di errore, mantenendo l'usabilità nelle visualizzazioni mobili. |
QueryClient | Il nucleo di Tanstack Query, responsabile della gestione degli stati delle query, della cache e della configurazione. Nell'esempio viene creata un'istanza di QueryClient con un comportamento specifico di gestione degli errori e memorizzazione nella cache, fornendo un ambiente di query ottimizzato. |
failureReason | Una proprietà utilizzata raramente in Tanstack Query che archivia l'oggetto errore più recente, anche se la proprietà errore è nulla. Ciò è stato determinante per identificare il motivo per cui il messaggio di errore non veniva visualizzato come previsto nella configurazione di esempio. |
focusManager.setFocused | Una funzionalità Tanstack Query che abilita o disabilita il recupero automatico in base allo stato dell'app. Nell'esempio, focusManager.setFocused viene utilizzato nella funzione onFocusRefetch per recuperare i dati quando l'app riacquista lo stato attivo, garantendo l'aggiornamento dei dati. |
screen.findByText | Una funzione della libreria di test che trova in modo asincrono gli elementi in base al contenuto testuale nel DOM. Viene utilizzato nello unit test dell'esempio per verificare se il messaggio di errore viene visualizzato correttamente, controllando che la logica di gestione degli errori funzioni come previsto. |
Comprensione della gestione degli errori nelle query Tanstack con React Native ed Expo
Negli script di esempio sopra, l'obiettivo principale è l'utilizzo Domanda di Tanstack nell'a Reagire all'Expo nativo ambiente per gestire gli errori in modo efficace. Il primo script dimostra un'implementazione di base dell'hook useQuery, che recupera dati o genera un errore in base a una condizione specificata. Questo esempio è fondamentale per gli sviluppatori che necessitano di feedback sugli errori direttamente nella propria interfaccia utente, poiché useQuery fornisce un modo controllato per gestire le chiamate asincrone. Tuttavia, una sfida unica qui è che anche quando viene generato intenzionalmente un errore nella funzione di query, l'oggetto errore viene restituito come null. Si tratta di un problema noto in ambienti come Expo, dove gli stati asincroni a volte possono ritardare o alterare i comportamenti di errore previsti.
Per risolvere questo problema, il secondo script di esempio introduce il callback onError all'interno delle defaultOptions di Tanstack Query. Qui viene creato un QueryClient con opzioni specifiche per la gestione degli errori, che registra globalmente eventuali errori riscontrati durante la query. Questo approccio consente di centralizzare il monitoraggio degli errori, semplificando la diagnosi dei problemi senza interrompere il flusso dell'app. L'uso del callback onError è vantaggioso perché fornisce una rete di sicurezza per gli errori non gestiti, offrendo agli sviluppatori un feedback coerente sugli errori anche se lo stato dell'errore è travisato nell'interfaccia utente. Ciò è particolarmente utile per il debug, poiché puoi registrare gli errori direttamente sulla console, fornendo una chiara traccia dei problemi.
Il terzo script va oltre aggiungendo test unitari utilizzando Jest e Testing Library per garantire che la gestione degli errori funzioni come previsto. Qui, il test cerca la presenza di un messaggio di errore visualizzato nel componente, simulando un'esperienza utente reale in cui gli errori dovrebbero essere visibili nell'interfaccia utente. Questo metodo di test unitario garantisce che, indipendentemente dai comportamenti specifici dell'ambiente, il componente visualizzi in modo affidabile gli stati di errore. L'esecuzione di questi test aiuta a identificare se i problemi di visualizzazione degli errori sono correlati a Tanstack Query, Expo o ad un altro aspetto dell'app. Framework di test come Jest aiutano a verificare che i nostri componenti gestiscano gli errori come previsto, anche in contesti asincroni complessi.
In pratica, questi script aiutano gli sviluppatori a gestire e visualizzare gli errori in modo coerente nelle app di Expo. Ad esempio, se si verifica un errore di rete, gli utenti vedranno un messaggio chiaro nell'interfaccia utente invece di uno schermo vuoto o un errore silenzioso. Ciò è fondamentale nelle applicazioni mobili in cui il feedback in tempo reale aumenta la fiducia degli utenti. Implementando la gestione globale degli errori con QueryClientProvider e verificando gli elementi dell'interfaccia utente in Jest, gli sviluppatori hanno la certezza che gli utenti riceveranno feedback quando si verifica un errore, anziché sperimentare uno stato imprevedibile dell'app. Questi metodi non sono solo tecnici ma anche pratici, poiché aiutano a evitare le trappole comuni della gestione asincrona dei dati negli ambienti mobili. 📱
Risoluzione della gestione degli errori nulli nelle query Tanstack con Expo e React Native
Utilizzo di JavaScript e TypeScript in un ambiente React Native ed Expo con Tanstack Query per il recupero asincrono dei dati
// Approach 1: Basic Error Handling with useQuery and try-catch block
import { KeyboardAvoidingView, Text } from 'react-native';
import { useQuery } from '@tanstack/react-query';
export default function Login() {
const query = useQuery({
queryKey: ['test'],
queryFn: async () => {
try {
throw new Error('test error');
} catch (error) {
throw new Error(error.message);
}
}
});
if (query.isError) {
return (
<KeyboardAvoidingView behavior="padding">
<Text>{query.error?.message || 'Unknown error'}</Text>
</KeyboardAvoidingView>
);
}
return (
<KeyboardAvoidingView behavior="padding">
<Text>Success</Text>
</KeyboardAvoidingView>
);
}
Approccio alternativo: gestione personalizzata degli errori con onError Callback
Utilizzo dell'opzione onError di Tanstack Query per gestire gli stati di errore nell'ambiente React Native Expo
import { KeyboardAvoidingView, Text } from 'react-native';
import { useQuery, QueryClient, QueryClientProvider } from '@tanstack/react-query';
const queryClient = new QueryClient({
defaultOptions: {
queries: {
onError: (error) => {
console.error('Query error:', error);
},
},
}
});
export default function AppWrapper() {
return (
<QueryClientProvider client={queryClient}>
<Login />
</QueryClientProvider>
);
}
function Login() {
const query = useQuery({
queryKey: ['test'],
queryFn: async () => {
throw new Error('Test error');
},
onError: (error) => {
console.log('Query-level error:', error.message);
}
});
if (query.isError) {
return (
<KeyboardAvoidingView behavior="padding">
<Text>{query.error?.message}</Text>
</KeyboardAvoidingView>
);
}
return (
<KeyboardAvoidingView behavior="padding">
<Text>Success</Text>
</KeyboardAvoidingView>
);
}
Test unitario per la gestione degli errori
Testare la gestione degli errori utilizzando Jest per i componenti React Native con Tanstack Query
import { render, screen } from '@testing-library/react-native';
import Login from './Login';
import { QueryClient, QueryClientProvider } from '@tanstack/react-query';
test('renders error message on failed query', async () => {
const queryClient = new QueryClient();
render(
<QueryClientProvider client={queryClient}>
<Login />
</QueryClientProvider>
);
await screen.findByText(/test error/i);
expect(screen.getByText('test error')).toBeTruthy();
});
Tecniche avanzate di gestione degli errori con Tanstack Query in Expo
Nelle applicazioni Expo e React Native, la gestione dei dati asincroni con Tanstack Query richiede un'attenta gestione degli errori, soprattutto quando si lavora con strutture di app personalizzate. Una parte fondamentale di questa configurazione riguarda la configurazione opzioni di gestione degli errori In QueryClientProvider per garantire un feedback coerente degli errori tra i componenti. Impostando a QueryClient con opzioni personalizzate come onError, gli sviluppatori possono registrare gli errori in un'unica posizione centralizzata, migliorando la manutenibilità dell'app. Questo approccio è particolarmente utile per applicazioni più grandi, in cui il debug di ciascuna schermata o componente individualmente richiederebbe molto tempo.
Ad esempio, abilitando il failureReason L'attributo in Tanstack Query può aiutare a diagnosticare casi di errore persistenti. Contiene i dettagli dell'oggetto errore, anche se l'attributo errore principale appare come null nella consolle. Questi dati aggiuntivi possono aiutare a individuare quale parte della query ha causato l'errore, semplificando la risoluzione dei problemi specifici del backend o dell'API. L'aggiunta di una registrazione dettagliata come questa è un passaggio essenziale per le applicazioni che interagiscono frequentemente con i dati remoti, poiché fornisce una visione più chiara dei potenziali punti di errore. 📲
Un'altra tecnica da considerare è l'utilizzo dei limiti di errore attorno a componenti specifici. Ciò consente di individuare errori non gestiti e visualizzare feedback personalizzati per gli utenti. Ad esempio, un limite di errore può visualizzare un messaggio che indica problemi di connettività quando si verifica un errore di rete. Ciò aiuta a prevenire schermate vuote e guida gli utenti a intraprendere azioni, come riprovare o verificare la connessione. Se combinati con la gestione degli errori di Tanstack Query, i limiti di errore creano un’esperienza utente fluida, trasformando gli errori tecnici in feedback user-friendly. Sfruttare queste strategie può migliorare significativamente l’affidabilità e mantenere la fiducia degli utenti nelle app basate sui dati.
Domande comuni sulla gestione degli errori delle query Tanstack in Expo
- Come posso gestire gli errori a livello globale in Tanstack Query?
- Per gestire gli errori a livello globale, è possibile configurare il file onError opzione dentro QueryClient entro QueryClientProvider. Questo registra gli errori e fornisce feedback nell'app.
- Perché il mio oggetto errore è sempre nullo?
- Ciò accade spesso quando Tanstack Query failureReason l'attributo non è impostato. Questo attributo contiene i dettagli dell'errore anche se main error l'oggetto è nullo.
- Come posso creare messaggi di errore personalizzati?
- Utilizzare una combinazione di onError nella configurazione della query e componenti personalizzati con limiti di errore per visualizzare messaggi di errore intuitivi.
- Tanstack Query supporta la modalità offline in React Native?
- Sì, integrandolo con React Native NetInfo, è possibile gestire le query durante le modifiche alla connettività, consentendo la gestione offline quando il dispositivo è disconnesso.
- Come posso testare la gestione degli errori in Jest?
- Con Testing Library, puoi utilizzare funzioni come screen.findByText per simulare errori e verificare che i messaggi di errore vengano visualizzati nell'interfaccia utente come previsto.
- Posso ritentare automaticamente le query non riuscite?
- Sì, puoi configurare il retry opzione dentro useQuery per riprovare un determinato numero di volte prima di contrassegnare la query come non riuscita.
- Come posso recuperare i dati quando l'app è in primo piano?
- Utilizzo focusManager.setFocused con AppState per impostare il comportamento di recupero dell'app quando l'utente torna all'app.
- Perché ho bisogno di un limite di errore in un'app mobile?
- I limiti degli errori rilevano gli errori non gestiti e visualizzano l'interfaccia utente di fallback, che impedisce schermate vuote e offre feedback su problemi come errori di rete.
- Esiste un modo per monitorare lo stato di caricamento delle query?
- Sì, Tanstack Query fornisce proprietà come isLoading E isFetching per tenere traccia dello stato di caricamento e gestire i filatori di caricamento in modo efficace.
- Come posso centralizzare la memorizzazione nella cache delle query?
- Utilizzando QueryClientProvider con una condivisione QueryCache L'istanza consente di memorizzare nella cache e condividere i dati delle query nell'app.
Punti chiave sulla gestione degli errori con Tanstack Query
Lavorare con Tanstack Query in Expo e React Native richiede attenzione a specifiche configurazioni di gestione degli errori. Ecco, usando QueryClientProvider con una consuetudine onError il callback consente di registrare e visualizzare gli errori in modo affidabile, rendendo il debug molto più semplice in contesti asincroni. Questa configurazione è particolarmente utile nelle strutture di app con più componenti che necessitano di un sistema di gestione degli errori centralizzato.
L'implementazione di queste strategie consente agli sviluppatori di visualizzare messaggi di errore chiari per gli utenti e riduce i tempi di debug per problemi come le disconnessioni di rete. Questo approccio strutturato alla gestione degli errori non solo migliora l'esperienza dello sviluppatore, ma migliora anche le prestazioni dell'app, garantendo che gli utenti riscontrino meno errori silenziosi e ricevano feedback più affidabili. 📱
Ulteriori letture e riferimenti
- I dettagli sulla configurazione di Tanstack Query, sulla gestione degli errori e sulle migliori pratiche possono essere trovati nella documentazione ufficiale: Documentazione sulle query Tanstack .
- Per integrare Tanstack Query con Expo e React Native, fare riferimento a questa guida sull'ottimizzazione delle query asincrone e del caching: Utilizzo di React Query con Expo .
- Le migliori pratiche per la gestione degli errori in React Native sono ben trattate dalla community su Documentazione nativa di React: limiti di errore , che fornisce indicazioni su come evitare le trappole comuni.
- Per gestire la connettività di rete all'interno di React Native consultare la guida su NetInfo dai moduli della community: Reagire NetInfo nativo .
- Il test del codice asincrono in React Native è discusso in modo approfondito qui, offrendo approcci per testare efficacemente gli stati di errore: Documentazione Jest: test asincroni .