Come avvisare gli utenti delle macchine GCP inattive

Come avvisare gli utenti delle macchine GCP inattive
Python

Migliorare l'efficienza dei costi di Google Cloud

Negli ambienti odierni incentrati sul cloud, gestire le risorse in modo efficiente è fondamentale per ridurre al minimo i costi e massimizzare la produttività. Nello specifico, per gli utenti di Google Cloud Platform (GCP), un aspetto essenziale della gestione delle risorse è il monitoraggio dell'attività della macchina. Le macchine virtuali inutilizzate su GCP possono accumulare costi significativi nel tempo senza fornire alcun vantaggio operativo.

Per risolvere questo problema, viene proposto un miglioramento che prevede la notifica agli utenti via e-mail se non hanno effettuato l'accesso al proprio computer per più di un mese. Questa misura proattiva non solo informa gli utenti sulle potenziali inefficienze, ma consente loro anche di prendere decisioni informate in merito alla continuazione o alla terminazione delle istanze della macchina, ottimizzando così l'utilizzo delle risorse e riducendo le spese inutili.

Comando Descrizione
compute_v1.InstancesClient() Inizializza il client API di Google Compute Engine per la gestione delle istanze.
instances().list() Recupera un elenco di istanze di calcolo all'interno di un progetto e di una zona specifici da GCP.
datetime.strptime() Analizza una stringa di data in un oggetto datetime in base al formato specificato.
timedelta(days=30) Rappresenta una differenza oraria di 30 giorni, utilizzata per calcolare gli offset della data.
SendGridAPIClient() Inizializza un client per interagire con l'API SendGrid per l'invio di e-mail.
Mail() Costruisce un messaggio di posta elettronica che può essere inviato tramite SendGrid.
compute.zone().getVMs() Metodo Node.js per recuperare tutte le VM all'interno di una zona specifica in Google Cloud Platform utilizzando la libreria Compute.
sgMail.send() Invia un'e-mail utilizzando il servizio di posta elettronica di SendGrid in un ambiente Node.js.

Panoramica delle funzionalità degli script

Gli script Python e Node.js forniti sono progettati per automatizzare il processo di monitoraggio dell'attività degli utenti sulle macchine virtuali (VM) di Google Cloud Platform (GCP). Il loro scopo principale è ridurre i costi identificando le VM a cui non si accede da più di un mese, suggerendone la potenziale disattivazione o rimozione. Lo script Python utilizza "compute_v1.InstancesClient" per gestire e recuperare i dati dalle istanze GCP in modo efficace. Controlla gli ultimi metadati di accesso di ciascuna istanza rispetto alla data corrente, utilizzando "datetime.strptime" e "timedelta" per calcolare se l'ultimo accesso è avvenuto più di 30 giorni fa.

Quando una VM viene identificata come inattiva, lo script utilizza i comandi "SendGridAPIClient" e "Mail" per costruire e inviare una notifica via email all'utente, consigliando potenziali misure di risparmio sui costi rimuovendo o spegnendo la VM inattiva. Allo stesso modo, lo script Node.js sfrutta la libreria "Compute" di Google Cloud per recuperare i dettagli della VM e utilizza "sgMail.send" per gestire le notifiche email. Questi comandi sono cruciali in quanto automatizzano l'interazione sia con GCP per il recupero dei dati che con SendGrid per l'invio di e-mail, semplificando notevolmente il processo di gestione dell'efficienza delle risorse cloud.

Automatizzazione delle notifiche di inattività per le VM GCP

Script Python utilizzando le funzioni Google Cloud

import base64
import os
from google.cloud import compute_v1
from google.cloud import pubsub_v1
from datetime import datetime, timedelta
from sendgrid import SendGridAPIClient
from sendgrid.helpers.mail import Mail

def list_instances(compute_client, project, zone):
    result = compute_client.instances().list(project=project, zone=zone).execute()
    return result['items'] if 'items' in result else []

def check_last_login(instance):
    # Here you'd check the last login info, e.g., from instance metadata or a database
    # Mock-up check below assumes metadata stores last login date in 'last_login' field
    last_login_str = instance['metadata']['items'][0]['value']
    last_login = datetime.strptime(last_login_str, '%Y-%m-%d')
    return datetime.utcnow() - last_login > timedelta(days=30)

def send_email(user_email, instance_name):
    message = Mail(from_email='from_email@example.com',
                  to_emails=user_email,
                  subject='Inactive GCP VM Alert',
                  html_content=f'<strong>Your VM {instance_name} has been inactive for over 30 days.</strong> Consider deleting it to save costs.')
    sg = SendGridAPIClient(os.environ.get('SENDGRID_API_KEY'))
    response = sg.send(message)
    return response.status_code

def pubsub_trigger(event, context):
    """Background Cloud Function to be triggered by Pub/Sub."""
    project = os.getenv('GCP_PROJECT')
    zone = 'us-central1-a'
    compute_client = compute_v1.InstancesClient()
    instances = list_instances(compute_client, project, zone)
    for instance in instances:
        if check_last_login(instance):
            user_email = 'user@example.com' # This should be dynamic based on your user management
            send_email(user_email, instance['name'])

Integrazione backend per la notifica all'utente

Node.js utilizzando le funzioni Google Cloud

const {Compute} = require('@google-cloud/compute');
const compute = new Compute();
const sgMail = require('@sendgrid/mail');
sgMail.setApiKey(process.env.SENDGRID_API_KEY);

exports.checkVMActivity = async (message, context) => {
    const project = 'your-gcp-project-id';
    const zone = 'your-gcp-zone';
    const vms = await compute.zone(zone).getVMs();
    vms[0].forEach(async vm => {
        const metadata = await vm.getMetadata();
        const lastLogin = new Date(metadata[0].lastLogin); // Assuming 'lastLogin' is stored in metadata
        const now = new Date();
        if ((now - lastLogin) > 2592000000) { // 30 days in milliseconds
            const msg = {
                to: 'user@example.com', // This should be dynamic
                from: 'noreply@yourcompany.com',
                subject: 'Inactive VM Notification',
                text: `Your VM ${vm.name} has been inactive for more than 30 days. Consider deleting it to save costs.`,
            };
            await sgMail

Gestione strategica dei costi in Google Cloud Platform

Una gestione efficace dei costi nel cloud computing, in particolare all'interno di piattaforme come Google Cloud Platform (GCP), è fondamentale per ottimizzare i budget operativi. Oltre a identificare semplicemente le macchine inattive, comprendere e implementare un approccio olistico alla gestione delle risorse cloud può portare a notevoli risparmi sui costi. Ciò implica non solo il monitoraggio dell’utilizzo delle macchine virtuali (VM), ma anche il dimensionamento dinamico delle risorse in base alla domanda, la scelta dei piani tariffari giusti e l’utilizzo degli avvisi sul budget. Le strategie di ottimizzazione dei costi possono includere l'impostazione di un'automazione personalizzata che riduca o esaurisca le risorse durante le ore non di punta, il che può ridurre drasticamente le spese non necessarie.

Un aspetto importante per gestire efficacemente i costi è l'uso di VM prerilasciabili, che sono notevolmente più economiche delle VM standard e ideali per applicazioni con tolleranza agli errori. Inoltre, l'implementazione di policy personalizzate per verificare e gestire lo storage su disco e gli snapshot inutilizzati può migliorare ulteriormente l'efficienza in termini di costi. L'analisi e la revisione regolare dell'allocazione delle risorse garantisce che le aziende paghino solo per ciò di cui hanno realmente bisogno, sfruttando la suite completa di strumenti forniti da GCP per mantenere un ambiente cloud conveniente.

Domande frequenti sulla gestione delle VM in GCP

  1. Domanda: Cos'è una VM prerilasciabile?
  2. Risposta: Una VM prerilasciabile è un'istanza VM di Google Cloud che puoi acquistare a un prezzo molto più basso rispetto alle istanze normali. Tuttavia, Google potrebbe terminare queste istanze se richiede l'accesso a tali risorse per altre attività.
  3. Domanda: Come posso identificare le VM inutilizzate in GCP?
  4. Risposta: Puoi identificare le VM inutilizzate monitorando i modelli di accesso e di utilizzo tramite la console GCP o impostando script personalizzati per avvisarti in base a soglie di inattività specifiche.
  5. Domanda: Cosa sono gli avvisi sul budget GCP?
  6. Risposta: Gli avvisi sul budget GCP sono notifiche impostate per avvisare gli utenti quando la loro spesa supera le soglie predefinite, aiutando a prevenire costi imprevisti.
  7. Domanda: La riduzione delle risorse può far risparmiare sui costi?
  8. Risposta: Sì, la riduzione dinamica delle risorse quando non sono in uso, ad esempio durante le ore non di punta, può ridurre significativamente i costi del cloud computing.
  9. Domanda: Cosa bisogna considerare quando si elimina una VM?
  10. Risposta: Prima di eliminare una VM, considera il backup dei dati, i requisiti legali di conservazione dei dati e se l'istanza potrebbe essere nuovamente necessaria in futuro. Ciò garantisce che i dati non vadano persi e che gli standard di conformità siano rispettati.

Conclusione della gestione dei costi del cloud

L'adozione di sistemi di notifica automatizzati per le VM inattive su Google Cloud Platform è un passo strategico verso una gestione efficiente delle risorse cloud. Ciò non solo aiuta nella riduzione dei costi avvisando gli utenti sulle risorse sottoutilizzate, ma migliora anche l'efficienza operativa complessiva. Integrando questi sistemi, le aziende possono garantire di investire solo nelle risorse necessarie, ottimizzando così la spesa per il cloud e riducendo gli sprechi finanziari.